Il logo della BiblioMediateca Il topo di biblioteca

Mentre Gerusalemme veniva distrutta, uno dei generali dell'esercito nemico s'imbatté in un grande muro.

Quando lo esaminò più da vicino scoprì in esso un nascondiglio.

Con suo grande stupore vide che là dentro sedeva e studiava un vecchio. Davanti a lui c'era uno scaffale pieno di libri e di manoscritti. Libri sacri e libri di storia.

L'uomo non si preoccupava di quanto accadeva intorno a lui ma, continuava a imparare e a studiare.

Questa apparizione fece un grande effetto sul generale."Ecco un uomo che nel pieno di una guerra, in mezzo alla distruzione e alla devastazione, non smette di imparare.Un uomo così deve essere aiutato."

Il generale ebbe compassione del topo di biblioteca e lo trasse dal suo nascondiglio con tutti i riguardi.

Decise d'interrompere la guerra per sempre, caricò l'uomo con tutti i suoi libri su una nave ed entrambi navigarono con l'intera biblioteca verso la Spagna.

Là si costruirono, fuori dalla città di Siviglia, una grande casa. Le pareti erano ricoperte da scaffali ricolmi di libri.

Da allora uomini e donne di paesi e religioni diverse si recano lì e dedicano tutto il loro tempo ad allontanare l'ignoranza dalle loro menti.

Chiunque sia disposto a rinunciare alle imprese di guerra e a rispettare la cultura della gente di tutto il mondo è cordialmente invitato in questa casa.



Storia liberamente tratta da un racconto di tradizione ebraica